ARCHIVI E CATALOGO AUTORIZZAZIONI CONTRIBUTI E AGEVOLAZIONI FISCALI PROVVEDIMENTI DI TUTELA TRASFERIMENTI DI PROPRIETÀ Modello per procura speciale e relativa dichiarazione sostitutiva Atto di delega con elezione del domicilio digitale Dichiarazione di assolvimento dell'imposta di bollo
Disposizioni per la consegna della documentazione e dei materiali di scavo relativi ad indagini archeologiche

N.B. I modelli di richiesta presenti nelle singole sezioni sono in formato editabile.

ASSOLVIMENTO DELL'IMPOSTA DI BOLLO

Tutte le istanze, le dichiarazioni, i ricorsi, le memorie e le comunicazioni rivolte alla Pubblica Amministrazione al fine di ottenere l'emanazione di un provvedimento amministrativo (licenza, autorizzazione, concessione, nulla-osta, ecc.) o il rilascio di un certificato o di una attestazione sono, di norma, soggette all’imposta di bollo ai sensi del D.P.R. 642/1972, attualmente dovuta nella misura di 16,00 euro.

Per le istanze inviate alla Soprintendenza a mezzo PEC è consentito il pagamento del contrassegno telematico (ex marca da bollo) nelle seguenti modalità:

  1. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: può essere resa dal richiedente una dichiarazione in cui attesta, sotto la propria personale responsabilità, ai sensi del D.P.R. 445/2000, di aver virtualmente assolto al pagamento dell'imposta in questione indicando tutti i dati relativi all'identificativo della marca. Tale dichiarazione deve essere corredata di copia del documento d'identità del dichiarante e dalla scansione della marca da bollo annullata. La domanda in originale, recante la marca da bollo annullata, deve essere conservata agli atti del richiedente per eventuali controlli da parte dell'Amministrazione;
  2. Assolvimento virtuale: il mittente della PEC, in virtù di una autorizzazione ottenuta dall'Agenzia delle Entrate, può assolvere all'imposta di bollo in modo virtuale. In questo caso, come previsto dalla stessa autorizzazione, sugli atti e documenti inviati andranno indicati la modalità di pagamento e gli estremi della citata autorizzazione ai sensi dell'art 15 del D.P.R. 642/1972;
  3. Consegna a mano: qualora il mittente della PEC non sia autorizzato dall'Agenzia delle Entrate al pagamento virtuale, la marca da bollo potrà essere consegnata materialmente presso gli Uffici, facendo riferimento agli estremi della pratica in oggetto.

© 2024 - SABAP-BO - Contenuti e Redazione Siriana Zucchini - Applicazioni Web e Design CMC srls