Il progetto del sentiero del Borgo antico di Canossa nasce come: “Tutela, conservazione e fruizione dei resti archeologici del borgo ai piedi della rupe di Canossa (RE)” ed è un’opera finanziata con fondi ex L.190/2014 del Ministero della Cultura su un progetto di fattibilità eseguito dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le provincie di Modena, Reggio Emilia e Ferrara.
Dopo le necessarie attività di ricerca, studio e analisi geofisiche dell'area e delle strutture presenti, la fase esecutiva ha interessato il restauro delle strutture del borgo antico della rupe, databili al XIII-XIV secolo, e si è conclusa con la realizzazione del sentiero che le lambisce, accompagnato da pannelli informativi arricchiti di contenuti fruibili anche online.
I lavori, cominciati nel 2022 con la riapertura delle aree già indagate archeologicamente nel 2018 (si veda il volume Ancora a Canossa, a cura di N. Mancassola), hanno interessato il restauro delle strutture esistenti e la creazione del percorso e si sono conclusi il 26 aprile 2023.
Il sentiero è stato ufficialmente inaugurato in data 12 luglio 2023, alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni, dei tecnici e di tutte le figure che hanno preso parte al progetto.
L’operazione, svolta in totale sinergia con la Direzione Regionale Musei del Ministero della Cultura, il Comune di Canossa, l’Ente parchi Emilia centrale, il CAI e l’Associazione Matilde di Canossa, ha permesso di ampliare la conoscenza del sito già noto nel mondo soprattutto per essere il castello davanti al quale l’imperatore Enrico IV si inginocchiò per tre giorni e tre notti per scontare la penitenza e ottenere il perdono e il ritiro della scomunica da parte di Papa Gregorio VII, allora ospite di Matilde di Canossa.
La realizzazione del sentiero, inoltre, rende possibile la fruizione di un percorso che consente non solo di vedere i resti di strutture di accesso, fortificazione e di uso residenziale, databili all'epoca medievale, ma anche di godere degli straordinari paesaggi del luogo.
I pannelli informativi fruibili online e ulteriori dettagli sul progetto sono disponibili alla pagina dedicata sul sito del Castello di Canossa.
Mappa del sentiero del Borgo Antico di Canossa

Inaugurazione del sentiero: taglio del nastro


Visita al sentiero in occasione della giornata inaugurale



Gruppo di lavoro della Soprintendenza:
Responsabile Unico del Progetto e Direttore tecnico operativo per la parte archeologica: dott.ssa Annalisa Capurso, Funzionaria archeologa
Direttore dei Lavori: arch. Mattia Bonassisa, Funzionario architetto
Direttore tecnico operativo per il restauro: dott.ssa Virna Scarnecchia, Funzionaria conservatrice restauratrice
Professionisti esterni alla Soprintendenza:
Supporto al RUP: ing. Federico Benatti
Responsabile della Sicurezza: ing. Giuseppe Iannantuono
Progettista: arch. Paolo Soragni, Studio Arteas
Gruppo di progettazione: arch. Ilaria Manotti, arch. Simone Presti
Collaboratori: dott. Mattia F. A. Cantatore (Archeologia), dott. Paolo Melli (Geologia), dott. Giovanni Gazzotti (Restauro).
Restauri: Coop Archeologia (archeologo Domenico Barreca e restauratrice Linda Bartolozzi)
Controllo archeologico: dott.sa Elisa Lerco
Lavori: De Angeli Costruzioni S.r.l., Ditta G. Boscaglia srl
Il progetto e la sua realizzazione si sono avvalsi della preziosa ed indispensabile collaborazione di:
Direzione regionale Musei Emilia Romagna: Direttore arch. Giorgio Cozzolino, arch. Carolina Tenti;
Comune di Canossa: Sindaco Luca Bolondi, Assessore alla Cultura avv. Paolo Mega,
tecnico comunale geom. Simone Montruccoli
CAI: arch. Giuliano Cervi
Ente Parchi Emilia Centrale: Presidente dott. Valerio Fioravanti, geom. Gabriele Mordini
Università di Verona: prof. Fabio Saggioro
Università di Bologna: prof.ssa Paola Galetti
Associazione Matilde di Canossa: dott.ssa Angela Chiapponi, dott.ssa Elvira Rossi, dott.ssa Mara Bianchi
sig. Mario Bernabei
Informazioni scientifiche: Annalisa Capurso (Funzionario archeologo Sabap-Bo)
Editing: Siriana Zucchini (Ufficio promozione e comunicazione Sabap-Bo)
Immagini: Siriana Zucchini, Sabap-Bo
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