MAIL ISTITUZIONALI

UTILIZZO

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indirizzo PEO da utilizzare per l'invio di comunicazioni istituzionali

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indirizzo PEC riservato alla trasmissione e ricezione telematica di comunicazioni che necessitano di una ricevuta di invio e di una ricevuta di consegna ai sensi dell’art. 48 del D.Lgs. 82/2005

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indirizzo riservato alla gestione dei rapporti con il Soprintendente

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indirizzo da utilizzare esclusivamente per la richiesta di numeri di protocollo delle istanze e del nominativo del funzionario di zona cui è assegnata la pratica; qualora la richiesta fosse inoltrata da indirizzo PEC il messaggio verrà ignorato per impossibilità di risposta

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indirizzo dedicato alla richiesta generica di informazioni

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indirizzo dedicato all'Ufficio Esportazione

 
TITOLAZIONE DELL'OGGETTO

Al fine di agevolare il riconoscimento delle pratiche afferenti ai diversi comuni, si chiede cortesemente di adottare una titolazione dell'oggetto che segua le seguenti indicazioni: 
Comune
Indirizzo Proprietà Soggetto Richiedente tipo di Procedimento (es.: Bologna, via Rizzoli 1, proprietà Rossi, ditta XXX, Manutenzione ordinaria, richiesta autorizzazione).

 

INDICAZIONI PER L'INVIO TELEMATICO

L'invio PEC to PEC genera al mittente una ricevuta di ACCETTAZIONE e una di CONSEGNA e, dal punto di vista tecnico-legale, è equiparabile ad una raccomandata AR. Possono essere effettuati invii e ricezioni PEC to PEO ma in questo caso il mittente riceverà indietro la sola ricevuta di accettazione. In tale caso l’invio avrà il valore di una raccomandata semplice e quindi non si potrà avere certezza dell'avvenuto recapito né dell’integrità del contenuto.

Si informa che le caselle di posta elettronica della Soprintendenza hanno una capacità massima in ricezione pari a 15 Mb per la PEO e 25 Mb per la PEC.

Il sistema di posta ministeriale non consente la condivisione di file attraverso i servizi di file sharing di larga diffusione, quali Dropbox, Google Drive, WeTransfer, ecc. Nel caso sia necessario inviare in allegato documentazione di dimensione maggiore, si prega di frazionare la spedizione in più invii, segnalando la suddivisione nell’oggetto (es. ‘invio 1 di 2’, 'invio 2 di 2').

Eventuali copie cartacee della documentazione inviata a mezzo posta elettronica potranno essere richieste dai funzionari assegnatari dell’istruttoria e verranno trattate come copie di lavoro, pertanto non saranno protocollate o restituite; tali copie cartacee dovranno essere corredate di una dichiarazione del mittente a garanzia della conformità rispetto a quanto trasmesso via PEC e/o PEO, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 445/2000.

 

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