Mercoledì 22 marzo 2023, ore 16:30
Palazzo Bonacossi, Salone d'onore, via Cisterna del Follo 5 - Ferrara
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili
Antichi abitanti di Ferrara: il caso dello scavo di Piazzetta San Nicolò
Introduce: dott.ssa Francesca Acqui, Conservatrice archeologa e numismatica dei Musei di Arte Antica di Ferrara
Intervengono: dott.ssa Chiara Guarnieri, Funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e dott.ssa Giulia Manzo, Archeologa e Antropologa dell'Università degli Studi di Ferrara
Tra il Novembre 1984 e Gennaio 1987 i Musei di Arte Antica di Ferrara, su affidamento della Soprintendenza Archeologica dell’Emilia Romagna, effettuarono importanti campagne di scavo presso la Piazzetta S. Nicolò che portarono alla luce non solo alcune porzioni architettoniche pertinenti alla chiesa cinquecentesca, ma anche una serie di sepolture databili al XIV e XV secolo, il cui ritrovamento all’interno del contesto urbano ferrarese rappresenta una vera e propria rarità.
I resti umani rinvenuti nelle sepolture, conservati per diversi anni nei depositi di Palazzo Schifanoia, sono stati recentemente oggetto di una tesi di Laurea Magistrale la quale, attraverso l’analisi diretta dei materiali, ha rivelato alcuni dati che, confrontati con la situazione sociale, economica e politica dell’epoca, hanno permesso di riconoscere le possibili attività lavorative e lo status sociale ed economico di un campione della popolazione ferrarese tra il tre e il quattrocento.
Il tema che ne emerge, frutto della collaborazione tra Università di Ferrara, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara e dei Musei di Arte Antica di Ferrara, verrà quindi presentato dalla Dott.ssa Chiara Guarnieri, funzionario archeologo, che dedicherà particolare attenzione al contesto di scavo e alle sue caratteristiche più significative, mentre lo studio dei resti umani verrà presentato dalla Dott.ssa Giulia Manzo, laureata con lode alla magistrale di Quaternario Preistoria e Archeologia dell’Università di Ferrara, con una tesi redatta nell’ambito “dell’Antropolab”, Laboratori di Archeo-Antropologia e Antropologia Forense dell’Università di Ferrara, sotto la supervisione della Prof.ssa Barbara Bramanti e della Dott.ssa Jessica Mongillo (Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Prevenzione).